Pontem Mundus s.p.d. S.V.B.E.E.Q.V.
sta piovendo, Dio sta lavando la terra e il suo amore mi avvolge, mi migliora e mi consola.
Io voglio essere parte del Suo essere che è amore. Non giudico niente e nessuno. A me non me ne frega di quelli che non amano pioggia, non amano Dio, il prossimo, non amano. Io voglio divenire uno strumento di Dio, d'Amore. Voglio divenire questa pioggia. Non dimentico la mia debolezza, e so che solo con Dio e in Dio posso tutto, posso anche fiorire con la pioggia. La natura fiorisce da sola, spontaneamente, senza l’aiuto di nessuno; noi invece, se vogliamo fiorire, abbiam bisogno di qualcuno che ci annunci quella bellezza che ci abita. Voglio che nel nostro team noi siamo sinceri l'uno verso l'altro e con se stessi. Le giornate di un lawyer/avvocato sono diverse ma di solito le nostre responsabilità quotidiane possono consistere in quanto segue: Consulenza ai clienti. Interpretare le leggi e applicarle a casi specifici. Raccolta di prove per un caso e ricerca di documenti pubblici e altri documenti legali etc. Certo, ogni giorno Dio ci permette di fare una buona azione; forse riusciamo a difendere la verità, ad aiutare, confortare e incoraggiare i clienti o un collega; forse sappiamo essere profondamente sinceri, nonostante gli inconvenienti che ciò comporta, disponibile verso gli altri, a costo della nostra stessa sicurezza. Ma, pensiamo bene a tutte queste azioni: non siano intaccate dall’egocentrismo e da una punta d’orgoglio? Preserviamoci da ogni autoammirazione e autocontemplazione. Ogni giorno riusciamo a levare lo sguardo a Cristo gioioso? Gesu Cristo ha sopportato di conoscere la sofferenza del fallimento. Quando facciamo i nostri affari, non cerchiamo troppo spesso se stessi?... Rendiamoci attenti alla tentazione dei giuristi devoti: rispettare la legge, svolgere il proprio dovere per presentarsi in buona coscienza o forse per ottenere un premio. La strada di un lawyer/avvocato e' totalmente opposta a quella. E questa strada dall’amore alla giustizia, porta a Dio. Invece, l’altra strada, di essere attaccati soltanto alla legge, alla lettera della legge porta alla chiusura, porta all’egoismo. La strada che va dall’amore alla conoscenza e al discernimento, al pieno compimento, porta alla vita in abbondanza, all’incontro con Gesù Cristo gioioso. Gesu Cristo e' un avvocato migliore. Ma prima Gesù Cristo si avvicina, coincide: la vicinanza, la coincidenza sono la prova che noi andiamo sulla vera strada. Perché è proprio la strada di Dio e che ha scelto Dio per salvarci: la vicinanza, la coincidenza. Si avvicinò a noi, si è fatto uomo, si e' fatto un avvocato. La carne: la coincidenza, la parola divenuta la realtà, la carne e' il segno; la carne di Dio è il segno; la carne di Dio è il segno della vera giustizia. Dio che si è fatto uomo come uno di noi, e noi, bisognosi, soli, deboli, impauriti, fragili come gli altri dobbiamo farci come Egli, Cristo gioioso. Avvicinarsi, coincidere, farsi carne della parola. Accresciamo in noi la speranza e l'amore, e perché possiamo ottenere ciò che Dio promette, che amiamo ciò che Dio ci da, cio che Egli comanda; anche se fiorire con la pioggia. Per Cristo che e' gioioso sempre… Io sono in Cristo gioioso, non mento, e la mia mente a me ne dà testimonianza nello Spirito Santo: ho nel cuore un grande dolore e una sofferenza continua. Vi assicuro, al vantaggio di quelli che amo sono stata separata da Cristo.. Ma dall'altra parte ci sono i cefalutani. Voglio diventare la parte di loro. Essi hanno l’adozione a figli, la gloria, le alleanze, la legislazione, la storia e la cultura, Unesco Heritage, il culto, le promesse; a loro appartiene la vita e loro vivono con e in Cristo gioioso da secoli, con e in egli che è sopra ogni cosa, Dio Padre, un Cosmo.. Il nostro compito e' divenire soggetti cosmici. "Più vado avanti nella vita, più avverto che il vero riposo consiste nel rinunciare a se stessi: ammettere cioè, risolutamente, che non ha nessuna importanza essere felice o infelice (nel senso corrente di queste parole). Riuscita o soddisfazione personale, non meritano che se ne faccia gran conto, se si arriva a sfiorarle, e non bisogna turbarci se non si conseguono o tardano. Quel che vale è l’azione fedele, in Dio, per il Mondo. (Teilhard de Chardin). Dice Teilhard: "L’uomo non potrà diventare realmente Uomo senza prendere coscienza del processo ‘cosmico’ di cui fa parte e di cui rappresenta perfino il vertice responsabile". Divenire soggetti cosmici significa allora avere questa coscienza, entrare in questa mentalità. Non si deve solo aver capito ciò che d'altra parte ci dice la scienza, e cioè che noi siamo al vertice del processo evolutivo. Bisogna prendere coscienza di ciò, assorbirla, averne consapevolezza ed agire di conseguenza. Noi, persona singola, siamo “vertice responsabile” di questo processo, non abbiamo altro compito che partecipare in modo attivo nel nostro ambito umano. Vivere per trasformare. Questa legge ‘naturale’ è confermata dal comandamento evangelico dell’amore che ci dice come attuare la trasformazione del piccolo spazio in cui siamo. Agire con amore su ambiente e persone. Non si tratta di rinunce, ma di trasformazione, usando le capacità e le forze della vita, forze che per noi sono libere e che servono per entrare nella dimensione dello spirito. Noi dobbiamo e possiamo costruire questa dimensione. Gli animali non hanno tale possibilità poichè non sono liberi, noi abbiamo questo grande compito, che è responsabilità. Il "rinnega te stesso" di Gesù non è una rinuncia, ma è la strada per agire nel modo corretto. Il Nazareno ci dice che dobbiamo abbandonare le forme di egoismo che abbiamo in comune col mondo animale, divenire liberi ed agire. Così si cresce insieme agli altri, nel nostro ambiente. SAGGEZZA POPOLARE dice: Se tu prendi più di quello di cui hai necessità, stai rubando a qualcun altro. (India) TEAM, NON TEMERE: Davide fu in grande angustia perché la gente parlava di lapidarlo. Tutti avevano l’animo esasperato, ciascuno per i suoi figli e le sue figlie. Ma Davide ritrovò forza e coraggio nel Signore, suo Dio. (1Samuele 30,6)
Dies sint tibi laetitiae ac successuum pleni!
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